“Anna è stata la mi prima esperienza con l'amore non corrisposto, un'invenzione inutile, a pensarci. Ci sono tante persone sole al mondo che potrebbero incontrarsi, amarsi,essere felici, fare figli, tradirsi e poi lasciarsi, e invece in molti perdono il tempo a inseguire chi a stento si accorge della loro esistenza.”
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Ho qualche difficoltà a scrivere questa recensione, un po' perché non sono più abituata a scriverne, (visto che è da tanto che non aggiorno il blog) e un po' perché non ho molto da dire su questo romanzo. Non che non mi sia piaciuto o lo sconsiglierei, ma non mi ha entusiasmato e a dieci giorni dalla chiusura della copertina non so bene che cosa mi abbia lasciato.
Andiamo con ordine e iniziamo dalla trama semplice e non complicata: Cesare Annunziata è un Settantasettenne napoletano, vedovo con due figli, che ha intenzione di godersi quel poco o tanto di vita che gli rimane. Attraverso gli occhi di questo eccentrico vecchietto conosciamo i suoi vicini Eleonora la gattara, Marino che non esce più di casa da anni, Emma la giovane donna maltrattata che abita di fianco al suo appartamento, poi la figlia Sveva che non sa affrontare il suo matrimonio in crisi e il figlio Dante che non sa come fare coming out con il padre e, infine, Rossana la prostituta che da anni condivide il suo tempo con lui.
Gli ingredienti sono tanti come quelli della vita che ogni persona, nel suo piccolo, affronta cercando di superare i problemi nel miglior modo possibile per raggiungere la felicità. Ed ecco che l'autore attraverso gli episodi della vita di Cesare e le sue parole ci viene incontro rispondendoci con alcune frasi ad effetto, concetti che prima o poi ci siamo ritrovati a pensare ma che non abbiamo mai avuto modo di mettere nero su bianco.
Si inizia dalla dedica che colpisce con poche semplici parole Alle anime fragili, che amano senza amarsi e si finisce con un elenco (quattro pagine a mio avviso interminabili ma che hanno lo scopo di stimolare l'emotività del lettore) sui motivi per cui a Cesare piace vivere terminando con la chiave di tutto il libro e del titolo Mi piace chi combatte ogni giorno per essere felice.
Consigliato a … Chi cerca una lettura scorrevole e piacevole da portarsi sotto l'ombrellone Sconsigliato a … Chi cerca Il romanzo del 2015
Note
Titolo originale: La tentazione di essere felice
Anno: 2015
Editore: Longanesi
Giovanna e Valeria come avranno trovato questa lettura? Per scoprirlo andate sui loro rispettivi blog Un Kilo di Costanza e Robe da Mamma e leggete le loro recensioni.
Ad agosto, come più o meno tutte le attività, anche #leggiAMOlo chiude i battenti e vi aspetta a settembre con La Ferocia di Nicola Lagioia che ha vinto il Premio La Strega 2015.
Per Valeria, Giovanna e tutti i seguaci di leggiAMOlo buone vacanze, per me e tutti quelli che rimangono in città ci rivediamo settimana prossima con un nuovo post.
Andiamo con ordine e iniziamo dalla trama semplice e non complicata: Cesare Annunziata è un Settantasettenne napoletano, vedovo con due figli, che ha intenzione di godersi quel poco o tanto di vita che gli rimane. Attraverso gli occhi di questo eccentrico vecchietto conosciamo i suoi vicini Eleonora la gattara, Marino che non esce più di casa da anni, Emma la giovane donna maltrattata che abita di fianco al suo appartamento, poi la figlia Sveva che non sa affrontare il suo matrimonio in crisi e il figlio Dante che non sa come fare coming out con il padre e, infine, Rossana la prostituta che da anni condivide il suo tempo con lui.
Gli ingredienti sono tanti come quelli della vita che ogni persona, nel suo piccolo, affronta cercando di superare i problemi nel miglior modo possibile per raggiungere la felicità. Ed ecco che l'autore attraverso gli episodi della vita di Cesare e le sue parole ci viene incontro rispondendoci con alcune frasi ad effetto, concetti che prima o poi ci siamo ritrovati a pensare ma che non abbiamo mai avuto modo di mettere nero su bianco.
Si inizia dalla dedica che colpisce con poche semplici parole Alle anime fragili, che amano senza amarsi e si finisce con un elenco (quattro pagine a mio avviso interminabili ma che hanno lo scopo di stimolare l'emotività del lettore) sui motivi per cui a Cesare piace vivere terminando con la chiave di tutto il libro e del titolo Mi piace chi combatte ogni giorno per essere felice.
Consigliato a … Chi cerca una lettura scorrevole e piacevole da portarsi sotto l'ombrellone Sconsigliato a … Chi cerca Il romanzo del 2015
Note
Titolo originale: La tentazione di essere felice
Anno: 2015
Editore: Longanesi
Giovanna e Valeria come avranno trovato questa lettura? Per scoprirlo andate sui loro rispettivi blog Un Kilo di Costanza e Robe da Mamma e leggete le loro recensioni.
Ad agosto, come più o meno tutte le attività, anche #leggiAMOlo chiude i battenti e vi aspetta a settembre con La Ferocia di Nicola Lagioia che ha vinto il Premio La Strega 2015.
Per Valeria, Giovanna e tutti i seguaci di leggiAMOlo buone vacanze, per me e tutti quelli che rimangono in città ci rivediamo settimana prossima con un nuovo post.