Premetto che, per non influenzare la mia opinione, le recensioni delle mie compagne di #leggiAMOlo (nonostante la curiosità) non le ho ancora lette.
Iniziamo.
La trama è la seguente: Clara Salvemini viene ritrovata morta e per quello che a primo impatto appare esser stato un incidente viene fatto passare per suicidio. Della vita e della morte della donna, figlia di un importante imprenditore pugliese, s'interesserà il fratellastro Michele.
La ferocia non è stato un romanzo semplice d'approcciare, soprattutto all'inizio, principalmente per la scrittura dell'autore caratterizzata da un lessico ricercato, da periodi lunghi e tortuosi, da numerosi e improvvisi salti temporali e da un “effetto cinepresa” in cui un particolare banale diviene l'appiglio per raccontare un evento del passato o la situazione generale. Questo è stato il vero ostacolo delle prime trenta pagine. Poi, mano a mano che ci familiarizzavo, ho iniziato a percepire la scrittura di Lagioia non più avversa ma anzi come un qulcosa in grado di alimentare la mia curiosità per la trama e i personaggi.
Se nella prima parte il lettore conosce tutti i personaggi che hanno avuto a che fare con Clara (la protagonista-non protagonista), è solo nella seconda parte che gli viene presentato il vero protagonista, Michele e il suo rapporto con la sorellastra. È proprio su questa relazione che si fonda tutto il libro: il loro legame è così forte perché Clara è stata l'unica a dare amore a Michele anche se lei non lo poteva fare.
Bene e Male, vittima e carnefice, chi definisce chi? La ferocia della natura può esser addomesticata di fronte al dovere razionale di fare la cosa giusta? La storia di Clara (che è più un corpo che non una persona, come se la sua morte debba esser ben chiara al lettore) ambientata in una Puglia corrotta e omertosa è lo sfondo giusto per rispondere a queste domande.
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Consigliato a … Chi non ha paura di confrontarsi con uno stile tortuoso
Sconsigliato a … Chi cerca una lettura leggera
Note
Titolo originale: La ferocia
Anno: 2015
Vincitore Premio La Strega 2015
Il nostro prossimo #leggiAMOlo è Tutte le strade di Federico Longo edito da La Tana del Bianconiglio.
Ora corro a leggere i blog di Valeria e Giovanna, e voi?