Il romanzo inizia con un dialogo tra la madre e il padre di un Libero dodicenne che mette in chiaro il focus della narrazione: la crescita sessuale, e non solo, del protagonista. Nelle 249 pagine lo seguiremo durante i momenti importanti della vita nell'infanzia, nell'adolescenza, nella giovinezza, nella maturità, nell'adultità e nella nascita.
Il titolo allusivo, la copertina esplicita, l'incipit con quella parola detta apertamente sono tutti indizi che potrebbero dare al lettore l'impressione che il sesso (come ben troppe volte succede) sia il mezzo per creare scalpore e far parlare. Non è così. Dimenticatevi 50 sfumature e Sasha Grey.
La sessualità è presente ma non nella volgarità del dato per scontato, non nell'immoralità, ma nella sua accezione reale di come dovrebbe esser vissuto lontano dalla vergogna, nella piena consapevolezza di sé, del corpo e dell'eros.
Gli atti osceni, parte del titolo e delle esperienze del protagonista, non sono legati al sesso ma a una rivelazione che, da lettore, mi ha sorpreso per la forza della sua semplicità e concretezza: la vera oscenità è potersi mostrare per quello che si è attraverso il sentimento. Il sentimento è la scatola che custodisce l'oscenità come tumulto della propria intimità, solo difronte alla persona che è in grado di accettarne il contenuto, è possibile trovare un conforto, l'immunità dal terrore della perdita e del rischio dell'illusione. Tra le righe si legge la dichiarazione di Libero nei confronti della propria donna, una delle espressioni d'amore più belle che io abbia mai letto.
Prima di conoscere la donna della sua vita, il protagonista scopre se stesso attraverso i piaceri carnali delle passioni iniziali, delle abbuffate puerili e dello sfogo delle frustrazioni passate. Si potrebbe definire un puttaniere, ma nei suoi incontri la donna non è mai oggetto d'uso ma oggetto di desiderio, le sue partner sono consapevoli e anche loro si trovano lì per gli stessi o simili motivi. Nell'unione con queste donne impara qualcosa di sé, comprende la propria gioventù, e si prepara all'incontro più importante, quello con Anna.
La scoperta di sé si realizza anche attraverso un percorso fatto di libri, una serie di letture suggerite da Marie, la donna che ha occupato l'immaginario adolescenziale di Libero. Una selezione che, partendo dallo Lo straniero di Camus, passando da Un amore di Buzzati e arrivando a Mentre morivo di Faulkener, lo aiuta a indagare le dinamiche umane. Un libro che esalta la letteratura e i grandi autori.
Un romanzo ricco di bei personaggi come la signora e il signor Marsell, Marie, e lo stesso Libero, nei quali è facile immedesimarsi e che si vorrebbe conoscere. Ammetto che, probabilmente, se avessi incontrato Libero sarei uscita con lui una sera per bere una birra, per andare al cinema o frequentare le riunioni al Deux Magots.
Il titolo allusivo, la copertina esplicita, l'incipit con quella parola detta apertamente sono tutti indizi che potrebbero dare al lettore l'impressione che il sesso (come ben troppe volte succede) sia il mezzo per creare scalpore e far parlare. Non è così. Dimenticatevi 50 sfumature e Sasha Grey.
La sessualità è presente ma non nella volgarità del dato per scontato, non nell'immoralità, ma nella sua accezione reale di come dovrebbe esser vissuto lontano dalla vergogna, nella piena consapevolezza di sé, del corpo e dell'eros.
Gli atti osceni, parte del titolo e delle esperienze del protagonista, non sono legati al sesso ma a una rivelazione che, da lettore, mi ha sorpreso per la forza della sua semplicità e concretezza: la vera oscenità è potersi mostrare per quello che si è attraverso il sentimento. Il sentimento è la scatola che custodisce l'oscenità come tumulto della propria intimità, solo difronte alla persona che è in grado di accettarne il contenuto, è possibile trovare un conforto, l'immunità dal terrore della perdita e del rischio dell'illusione. Tra le righe si legge la dichiarazione di Libero nei confronti della propria donna, una delle espressioni d'amore più belle che io abbia mai letto.
Prima di conoscere la donna della sua vita, il protagonista scopre se stesso attraverso i piaceri carnali delle passioni iniziali, delle abbuffate puerili e dello sfogo delle frustrazioni passate. Si potrebbe definire un puttaniere, ma nei suoi incontri la donna non è mai oggetto d'uso ma oggetto di desiderio, le sue partner sono consapevoli e anche loro si trovano lì per gli stessi o simili motivi. Nell'unione con queste donne impara qualcosa di sé, comprende la propria gioventù, e si prepara all'incontro più importante, quello con Anna.
La scoperta di sé si realizza anche attraverso un percorso fatto di libri, una serie di letture suggerite da Marie, la donna che ha occupato l'immaginario adolescenziale di Libero. Una selezione che, partendo dallo Lo straniero di Camus, passando da Un amore di Buzzati e arrivando a Mentre morivo di Faulkener, lo aiuta a indagare le dinamiche umane. Un libro che esalta la letteratura e i grandi autori.
Un romanzo ricco di bei personaggi come la signora e il signor Marsell, Marie, e lo stesso Libero, nei quali è facile immedesimarsi e che si vorrebbe conoscere. Ammetto che, probabilmente, se avessi incontrato Libero sarei uscita con lui una sera per bere una birra, per andare al cinema o frequentare le riunioni al Deux Magots.
Nella mia fantasia, solo per il fatto che ho presenziato a una serata della libreria Gogol&Company in cui l'autore raccontava Dino Buzzati e le sue opere, io conosco perfettamente Marco Missiroli e posso dire che in questo romanzo c'è molto di lui. Illusione o no, rimango di questa opinione anche se non ho mai letto nient'altro di suo.
Consigliato a …
Chi cerca se stesso, a chi vuole conoscere le sfaccettature dell'essere umano
Sconsigliato a …
Chi cerca 50 sfumature di grigio
Note
Titolo originale: Atti osceni in luogo privato
Anno: 2015
Il #leggiAMOlo del prossimo mese è L'amore che meriti di Daria Bignardi, L'avete letto? No? Leggetelo con noi e condividiamo le nostre impressioni.
Seguitemi sui blog di Valeria e di Giovanna per capire se anche loro hanno apprezzato il romanzo di Marco Missiroli.
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Chi cerca 50 sfumature di grigio
Note
Titolo originale: Atti osceni in luogo privato
Anno: 2015
Il #leggiAMOlo del prossimo mese è L'amore che meriti di Daria Bignardi, L'avete letto? No? Leggetelo con noi e condividiamo le nostre impressioni.
Seguitemi sui blog di Valeria e di Giovanna per capire se anche loro hanno apprezzato il romanzo di Marco Missiroli.